Siamo in un libro: G-Factor!
G-Factor è un libro che parla di aziende e di come sono cresciute grazie alle nuove tecnologie.
Il sottotitolo è: Storie di imprese italiane che crescono con Google, una dichiarazione di intenti che i tre autori, Carlo Alberto Carnevale Maffè, Diego Ciulli, Giampaolo Colletti, hanno espresso in maniera chiara e diretta in questo loro lavoro.
“Questo libro è un viaggio tra le imprese che hanno avuto successo lavorando con Google e la sua tecnologia. Progetti imprenditoriali d’eccellenza del tessuto produttivo italiano” dicono i tre autori.
Ma cos’è il G-Factor?
Il fattore G e l’impatto della Google Economy
Il fattore G è proprio la capacità dell’impresa di risolvere un problema utilizzando una soluzione tecnologica, è il simbolo di un nuovo modo di guardare alle sfide dell’innovazione.
Le imprese che hanno il G-Factor non distinguono tra offline e online e gestiscono le proprie attività integrando costantemente le opportunità della rete con il business tradizionale.
Tutte le storie raccontate in questo libro, i dati, le analisi, i trend economici e tecnologici dimostrano come il G-Factor faccia crescere non solo le azienda, ma anche a tutta la filiera, creando nuove opportunità e professioni che prima non esistevano, rappresenta l’opportunità di raccontare un aspetto che spesso si trascura: l’impatto complessivo che Google ha sulle aziende e sull’economia del nostro Paese in generale.
Anche la storia della mia azienda è scritta in questo libro e ne sono davvero orgoglioso.
Grazie al fattore G, grazie a tanti investimenti e a tanto lavoro, anche noi siamo cresciuti tanto: abbiamo assunto nuove persone che si occupano del business online, abbiamo aperto una sede a Roma oltre alle 4 in Campania (Battipaglia, Salerno, Avellino, Cava de’ Tirreni) e abbiamo avviato un servizio di calzolaio online per far entrare il mestiere del calzolaio nelle case di tutti.
Oltre a condividere con te di essere stati inseriti nel libro, ho scritto questo breve post anche per un altro motivo, che poi è un po’ una riflessione.
Io e la mia famiglia siamo perfettamente consapevoli della nostra storia e della nostra tradizione e siamo davvero orgogliosi di essere riusciti a mantenere vivo un mestiere che secondo i più era in via di estinzione.
Siamo riusciti a sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, sicuramente continueremo a lavorare per far crescere l’azienda e non smetteremo di innovare e di utilizzare il digitale per far entrare il calzolaio nelle case di tutti.
Ed ecco il punto: in quest’era digitale, si tende a pensare che l’online sia una fonte di guadagno senza sforzo, basta avere un ecommerce o fare un po’ di advertising per avere notorietà e riconoscimenti. In realtà non è così.
La trasformazione digitale ha avuto un impatto dirompente per un mestiere così antico come il nostro, ma devo dire che tutto questo è stato possibile solo grazie a tanti anni di lavoro e di impegno, grazie agli investimenti continui e a tutte le persone che lavorano ogni giorno con tanta passione e competenza per contribuire alla crescita de La Bottega del Calzolaio.
Senza questi fattori, non saremmo qui a parlare e non saremmo tra le aziende citate in questo libro.
Gli autori di G-Factor
Carlo Alberto Carnevale Maffè: Associate Professor of Practice of Strategy and Entrepreneurship presso SDA Bocconi School of Management e docente di Strategia presso l’Università Bocconi di Milano.
Diego Ciulli: Public Policy & Governments Affairs Manager di Google in Italia.
Giampaolo Colletti: giornalista, Communication Manager in Sanofi e fondatore della job-community Wwworkers.it. Scrive per Il Sole 24 Ore, StartupItalia!, Metro, Millionaire.
Se sono riuscito a stuzzicare la tua curiosità e ti va di approfondire la storia della nostra azienda e quella di tante altre imprese italiane, puoi acquistare il libro a questo link >> http://bit.ly/G-factor-storie-di-imprese-italiane-che-crescono-con-Google