Oggi parliamo di dismetria degli arti inferiori, un problema molto più comune di quanto si creda, perciò, cari amici, mettetevi comodi e leggete questo approfondimento su cos’è la dismetria e come curarla.
Prima di iniziare, facciamo una premessa doverosa sulla dismetria degli arti inferiori: probabilmente, leggendo, vi sembrerà di soffrire di questa patologia, state tranquilli, potrebbe trattarsi di altro, anche perché non è così semplice diagnosticare la dismetria.
Cerchiamo, quindi, di approfondire e capire cos’è, per poi passare ad analizzare le conseguenze e i rimedi della dismetria.
Cosa è la dismetria degli arti inferiori
Dismetria degli arti inferiori è una patologia che indica una differenza di lunghezza degli arti inferiori; in parole più semplici, la dismetria è la condizione in cui si ha una gamba più corta dell’altra.
Nella dismetria, le due creste iliache non sono alla stessa altezza.
La dismetria è anche conosciuta con il nome di eterometria che è, in realtà, anche il modo più corretto di definire questa condizione. Tuttavia, l’uso improprio, ma più noto, di dismetria, ci porta ad identificarla con questo particolare stato.
Prima abbiamo detto che è difficile effettuare una diagnosi fai da te della dismetria degli arti inferiori, ma perché?
Se considerate che gli arti inferiori sono costituiti da tre componenti diverse alle cui estremità troviamo anca, ginocchio e articolazioni, potete intuire che il loro posizionamento non può essere identico per entrambe le gambe e può facilmente dar luogo ad una variazione della lunghezza globale dell’arto.
Insomma, non allarmatevi se vedere una leggera differenza di lunghezza tra una gamba e l’altra, in moltissimi casi è perfettamente normale, in altri, può non dipendere dalla dismetria, ma anche da altre cause, come il ginocchio valgo, il piede valgo, l’anormale ossificazione del bacino o una sua leggera rotazione.
Come diagnosticare la dismetria degli arti inferiori
Per individuare la dismetria, è necessario ricorrere al supporto di esami specifici (radiografia, scansioscintigrafia, test osteopatici), ma anche all’attenta osservazione del paziente, che viene esaminato dall’ortopedico sia in posizione eretta, sia seduto (in quest’ultimo caso, per escludere che l’eventuale dismetria dipenda dal bacino: se da seduto, il bacino è perfettamente allineato, allora il problema, se esiste, dipende dalle gambe).
Quando si diagnostica la dismetria degli arti inferiori, le cause solitamente sono di due tipi: spesso sorge a seguito di incidenti, interventi chirurgici o eventi traumatici (cause post-traumatiche), ma altrettante volte è di natura congenita (cause malformative), in entrambi i casi solo un’attenta valutazione può condurre alla giusta diagnosi della dismetria.
Nel frattempo, vi consigliamo un rapido test fai da te per capire se avete una gamba più corta dell’altra, purché non vi allarmiate più del necessario, perché se la dismetria è lieve, esistono moltissimi rimedi e soluzioni per riempire il vuoto e fare in modo che le gambe abbiano la stessa altezza.
Test per verificare la dismetria in 5 passaggi
- Indossate gli slip e mettetevi davanti ad uno specchio che rifletta interamente la vostra immagine, fino ai piedi;
- Fate dei respiri profondi per rilassare il corpo e portare le spalle allo stesso livello (se a questo punto vi rendete conto che le vostre spalle non sono allineate, non preoccupatevi, perché probabilmente sarà colpa dello sport che praticate e sicuramente prevede il prevalente utilizzo di un braccio rispetto all’altro. La spalla dell’arto più utilizzato sarà sicuramente un po’ più bassa , ma non è rilevante);
- Osservate adesso le creste iliache (il bacino) e toccate le ossa nella parte anteriore dei fianchi per verificare se sono allo stesso livello (vedrete le vostre dita nello specchio e vi renderete conto immediatamente se sono alla stessa altezza oppure no);
- Se sono alla stessa altezza, non dovete fare nulla, se invece vi è una leggera differenza, predente qualche rivista o un libro e inseritelo sotto il piede della gamba più corta e controllate nuovamente, fino a che le vostre dita (e quindi le ossa del bacino, dx e sx) non saranno alla stessa altezza.
Facile vero!? Ci siete riusciti?
Di solito, una normale dismetria comporta fino a 1 cm o 2 cm di differenza tra la destra e la sinistra, se è maggiore, consultate un ortopedico per approfondimenti.
Dismetria degli arti inferiori: sintomi e rimedi
Spesso la condizione non è dolorosa, altre volte può sorgere un dolore simile a quello che si prova quando si infiamma il nervo sciatico, quindi dai glutei e lungo il tratto del femore.
Alcuni lamentano, anche se non in modo continuo, anche il classico mal di schiena di natura muscolare, dovuto alla gamba più corta, ma anche conseguentemente dei muscoli che lavorano male proprio a causa del disallineamento.
Uno dei sintomi della dismetria degli arti inferiori può manifestarsi anche attraverso un dolore a ginocchio e caviglia della gamba più lunga, che è sovraccaricata da un peso maggiore proprio in virtù di questa diversa distribuzione.
I rimedi della dismetria
E veniamo finalmente ai rimedi della dismetria degli arti inferiori, sui quali non esiste una unanimità di vedute.
Quando la dismetria non è particolarmente grave, il miglior rimedio è costituito da una soletta alzatacco che si posiziona sotto la pianta del piede e fornisce il rialzo necessario alla gamba più corta per riportarla alla stessa altezza dell’altra.
Per dismetrie che non superano i 2 cm o 3 cm il rialzo costituisce una buona soluzione (è preferibile scegliere una soletta alzatacco più bassa di qualche millimetro rispetto alla dismetria), per gambe più corte di quella lunghezza è preferibile comunque consultare il medico e valutare una correzione chirurgica, se lo specialista lo ritiene opportuno.
In alcuni casi, si consigliano anche una serie di esercizi per curare la dismetria, i più comuni sono esercizi di stretching (incrociato, stretching per i muscoli posteriori e stretching dell’anca), esercizi che il più delle volte vengono svolti con schiena sul pavimento e servono ad aumentare leggermente l’allungamento della gamba più corta.
In caso di dismetria è molto utile anche camminare molto, evitando però, passi troppo lunghi.
In ogni caso, si tratta di consigli basati sulla nostra esperienza e sui feedback che quotidianamente riceviamo dai nostri clienti, ma una visita specialistica è sempre consigliata per valutare il grado di dismetria e trovare una terapia utile per combattere il disturbo.
Chi vende alzatacchi
Abbiamo visto che tra i rimedi più utili e immediati per risolvere problemi di gamba corta, troviamo l’alzatacco.
Di norma, si tratta di solette alzatacco con rialzo in sughero rigido, utili per evitare che il peso della gamba le deformi facendo perdere la funzione di supporto e rialzo.
È preferibile, inoltre, scegliere alzatacchi che abbiano il rivestimento superiore in pelle naturale, per renderli comunque traspiranti e antisudore, proprio perché si tratta di prodotti a contatto con il piede.
Queste particolari solette sono disponibili in diverse altezze per risolvere problemi di gamba corta da 1 cm, fino a 3 cm, ma anche per lievissime dismetrie da 0,5 cm.
Dove comprare alzatacchi?
Sicuramente dal vostro calzolaio di fiducia, purché sia fornito di prodotti per la cura del piede, in farmacia, dove sicuramente potranno consigliarvi al meglio, ma anche online, su portali che trattano le migliori marche di prodotti per la cura del piede, così da essere sicuri di scegliere articoli di qualità, che potranno risolvere il vostro problema.
Qui, se volete, ne trovate alcuni, selezionati accuratamente per voi.
In ogni caso, per qualunque dubbio, scriveteci nei commenti e saremo felici di aiutarvi. 😉
Salve,
Avrei bisogno di alzatacchi (preferibilmente in cuoio) dello spessore di 3mm. E’ possibile acquistarne da voi?
Grazie mille, Antonio
Salve Antonio, grazie per avermi scritto. Per quanto riguarda l’alzatacchi noi realizziamo solette intere in cuoio con un spessore maggiorato al tacco. In quanto gli alzatacchi prefabbricati partono da 5mm.
Può inviarci la richiesta tramite whatsApp al numero della mia azienda al +39 3922800090 dovrà indicarci altezza precisa, il numero di scarpe e se si tratta del piede destro o di quello sinistro. Può anche allegarci la ricetta dell’ortopedico.
Il costo si aggira intorno ai 25,00 € incluso spedizione.
Aspetto il suo messaggio e resto a disposizione. Un caro saluto, Orazio.
Buongiorno. Sono Angela, ho acquistato da voi le solette alza tacco da 2 cm per mia sorella cha ha una dismetria di 2-3 cm conseguenti ad una frattura del femore non curata. Va abbastanza bene però volevo chiederle gentilmente se è preferibile indossare una soletta rialzata per l’intera pianta del piede e se voi potreste realizzarla, sempre da 2 cm.. Grazie per la cortese attenzione
Salve Angela, grazie per avermi scritto. Si, è possibile realizzare una soletta in cuoio con rialzo in sughero al tallone, ci dovrà indicare l’altezza precisa, il numero di scarpe e se piede destro o sinistro. Se ha la ricetta dell’ortopedico, può inviarcela in modo da rispettare le misure prescritte. Il costo dovrebbe essere intorno ai 25,00 € incluso spedizione, ma per un preventivo preciso e per maggiori informazioni, può inviarci la richiesta anche tramite WhatsApp al numero della mia azienda 3922800090. Aspetto il suo messaggio e resto a disposizione. Un caro saluto, Orazio.
Buongiorno mio marito ha la gamba sinistra di cm 3 più corta cosa le consigliate ? In attesa la ringrazio affettuosamente.
Buongiorno Antonietta, la ringrazio per avermi scritto. Dunque, le consiglio sicuramente di prendere l’alzatacco in sughero rigido da 3 cm se vuole compensare tutta la differenza, lo trova a questo link, se vuole vederlo meglio: https://www.labottegadelcalzolaio.it/it/alzatacchi-alza-tallone/alzatacco-3-cm-rigido-in-sughero-kaps-518.html?utm_source=Commento&utm_medium=dismetria_antonietta. Non conosco la situazione di suo marito e se ha già usato altri alzatacchi per compensare la dismetria, ma solitamente si cerca di non compensare tutta la differenza in un’unica volta, ma gradualmente. Sicuramente un ortopedico potrà essere più preciso, io posso dirle che se vuole, nella descrizione dell’alzatacco che trova al link che le ho inserito sopra, trova anche altre altezze da 0,5 mm a 3 cm, può scegliere quella che ritiene opportuna, l’importante è che sia sempre rigido e in sughero, altrimenti si avvalla. Mi faccia sapere e se ha bisogno di altri consigli, sono a disposizione. Orazio.
Buongiorno,
purtroppo mi è stata rilevata una dismetria di due cm che dovrei compensare con mezzo cm per volta fino a raggiungere un cm e mezzo ( ľortopedico mi ha detto di non compensarla completamente) vorrei provare queste solette ma non so se riuscirò a metterle in scarpe con cinque sei cm di tacco, sono adattabili a qualsiasi scarpa o sono adatte solo a scarpe basse? Spero tanto di ottenere una risposta, quindi grazie in anticipo e buona giornata.
Buongiorno Sig.ra Assunta, le dico subito che per poterle dare una risposta precisa avrei bisogno di vedere le scarpe. Se vuole, può inviarmele al numero Whatsapp dell’azienda 3922800090 e le risponderò in modo preciso. In ogni caso, voglio comunque darle una risposta più completa possibile e le dico che solitamente, quando si tratta di scarpe col tacco, consigliamo di alzare il tacco dall’esterno dei centimetri necessari. Se poi non vuole toccare il tacco (deve comunque farlo un calzolaio), solitamente consigliamo di inserire questi alzatacchi in sughero fino a un centimetro se parliamo di scarpe col tacco, altrimenti rischia di sollevare troppo il tallone e la scarpa può scalzare. Spero di aver risposto alla sua domanda, ma resto comunque in attesa delle foto delle scarpe, così da riuscire a essere più preciso. Un saluto, Orazio.
Ciao sono Roberto, 42 anni, mi è stata rilevata una dismetria agli arti inferiori di 1 cm. Praticando il running (pur utilizzando scarpe molto tecniche, compresa qualche marcia – gara amatoriale) soffro la scomodità di questa differenza e vorrei provare ad utilizzare una soletta di rialzo. Da quanto mi dicono è consigliabile, almeno inizialmente, compensare solo parzialmente e non totalmente questa differenza, magari intanto con mezzo centimetro. Per la corsa (sia su asfalto che sterrato) quale materiale è più consigliabile utilizzare? Se inserisco una sola soletta sulla gamba più corta non avrò una risposta – ammortizzazione troppo differente sulle 2 scarpe? Esistono / è consigliabile inserire un plantare per piede, dello stesso materiale, ma con spessori diversi (nel mio caso per esempio uno da 5mm e l’altro da 10mm)? Spero possiate darmi dei consigli. Grazie.
Buonasera Roberto, grazie per avermi scritto.
Sicuramente le hanno consigliato bene, quindi è opportuno che inizi con un rialzo da 0,5 cm, per poi aumentarlo progressivamente.
Quanto al materiale, le consiglio di utilizzare un alzatacco in sughero con rivestimento in pelle naturale, perché ammortizza e non si riduce di volume. Altri materiali, ad es. lattice o gel, sono più morbidi e scendono di volume, riducendo l’altezza.
Quanto al fatto di avere un’ammortizzazione diversa tra le due scarpe, è vero quando si pratica sport, quindi, come ha detto anche lei, è preferibile che indossi due alzatacco con stesso materiale, ma di misure diverse, uno da 0,5 cm e un altro da 1 cm (naturalmente quello da 1 cm nel piede corrispondente alla gamba dismetrica).
I due alzatacco che le consiglio sono i seguenti:
– 1 cm https://www.labottegadelcalzolaio.it/it/alzatacchi-alza-tallone/alzatacchi-rigido-in-sughero-anatomico-e-confortevole-altezza-1cm-kaps-514.html?utm_source=Commento&utm_medium=Dismetria_Roberto
– 0,5 cm https://www.labottegadelcalzolaio.it/it/alzatacchi-alza-tallone/solette-rialzanti-in-sughero-da-5-mm-per-scarpe-kaps-706.html?utm_source=Commento&utm_medium=Dismetria_Roberto
Gli alzatacchi sono autoadesivi, basta togliere la pellicola dal bollino e attaccarli all’interno della scarpa.
Per una maggiore stabilità, poiché pratica running, le consiglio di inserirli sotto la soletta interna della scarpa: sollevi la soletta originale della scarpa, attacchi l’alzatacco e reinserisca la soletta originale.
Lei provi questi alzatacchi, se si trova bene, quando vorrà aumentare l’altezza, possiamo realizzarle una soletta rialzata su misura che copre l’intera pianta del piede, sempre in sughero con rivestimento in pelle.
Spero di esserle stato d’aiuto, mi faccia sapere e per qualunque cosa, sono a disposizione. 😉