Vesciche al tallone causate da scarpe nuove

Le vesciche che si formano spesso dietro al tallone sono delle piccole lesioni cutanee molto comuni e fastidiose. Sono principalmente causate dalle scarpe strette o dallo sfregamento dei bordi rigidi delle scarpe nuove dietro al tallone, soprattutto quando vengono indossate per la prima volta.

Quante volte ti sarà capitato di calzare scarpe nuove o ballerine e dopo poco sentire un forte dolore dietro al tallone? È proprio la vescica che si sta formando. Talvolta si tramuta in una bolla, altre volte si riempie di sangue e prende infezione.

Non è grave, ma è veramente molto spiacevole perché qualunque scarpa indossi dopo ti fa male.

Il primo consiglio che mi sento di darti è: se puoi, calza le scarpe nuove quando non ti servono, magari in casa, cosicché mentre le scarpe si adattano al tuo piede, il tallone si abitua all’attrito, almeno in parte.

Quando non è possibile o se non riesci comunque ad evitare il dolore ai talloni causato dalle vesciche, allora occorre trovare una soluzione alternativa.

A questo proposito, ti suggerisco un rimedio molto efficace per evitare che si formino vesciche al tallone sia nel caso di ballerine sia nel caso di scarpe con tacco o altre tipologie di scarpe.

Come evitare le vesciche al tallone

Visto che le vesciche ai piedi, soprattutto quelle dietro al tallone, sono causate dallo strofinamento del bordo rigido delle scarpe nuove proprio in quel punto, dovresti utilizzare un paio di salvacalze in gel, lattice o camoscio.

Questi salvacalze sono autoadesivi, morbidi e sottili, vanno applicati sul bordo interno delle scarpe o delle ballerine ed evitano i due fenomeni che più di tutti causano le vesciche dietro al tallone: impediscono al piede di scivolare su e giù dalla scarpa creando attrito ed evitano che il bordo rigido e nuovo della scarpa tagli il tallone nel camminare.

Lo spessore di questi salvacalze è davvero minimo, parliamo di circa 1,5 millimetri, ma è più che sufficiente per evitare la formazione delle vesciche al tallone.

Forse stai pensando che i cerotti potrebbero svolgere la stessa funzione, ma non è così perché innanzitutto sono davvero antiestetici applicati dietro al tallone, non forniscono lo spessore necessario ad evitare la formazione della vescica al tallone e non spesso si staccano dopo qualche passo, accartocciandosi e creando disagio durante la camminata.

Guarda questi salvacalze e dimmi se non sono specifici per proteggere il tuo tallone dai bordi rigidi di scarpe e ballerine nuove!

salvacalze lattice trasparente

SALVACALZE TRASPARENTE

Salvacalze in lattice trasparente per evitare la formazione di vesciche al tallone.

salvacalze camoscio neutro

SALVACALZE CAMOSCIO

Salvacalze in camoscio per evitare la formazione di vesciche al tallone.

salvacalze lattice nero

SALVACALZE LATTICE NERO

Salvacalze in lattice nero per evitare la formazione di vesciche al tallone.

salvacalze lattice rosa

SALVACALZE LATTICE ROSA

Salvacalze in lattice rosa per evitare la formazione di vesciche al tallone.

Vesciche ai piedi: rimedi naturali

I salvacalze sono un ottimo rimedio e tantissime mie clienti hanno davvero risolto il problema delle vesciche ai piedi, ma soprattutto sono riuscite a prevenirle!

Naturalmente se la vescica si è già formata e oltre ai salvacalze (che ti consiglio di usare in futuro per prevenirne la comparsa) vuoi conoscere qualche rimedio naturale, eccoti accontentata.

Ti elenco un paio di rimedi tradizionali che ti può essere utile conoscere.

Primo rimedio naturale per curare le vesciche al tallone

  1. Lava la zona intorno alla vescica con acqua calda e sapone o oli essenziali per ammorbidire la pelle;
  2. Asciuga bene per togliere tutta l’umidità estremamente dannosa per le vesciche;
  3. Cospargi il piede di talco;
  4. Indossa infradito o scarpe scalzate che non tocchino la zona con le vesciche e aspettare che guarisca da sola.

Naturalmente questo rimedio non è adatto se non hai modo e tempo di aspettare che la vescica guarisca da sola, dunque passiamo alla soluzione 2, nel caso in cui si sia formata la bolla.

Secondo rimedio naturale per curare le bolle ai piedi

  1. Lava la zona intorno alla vescica con acqua calda e sale per ammorbidire la pelle e pulire la zona dalla sporcizia;
  2. Sterilizza un ago o la punta di un coltello usando alcool o acqua bollente oppure utilizza un ago ipodermico sterile;
  3. Buca la bolla inserendo delicatamente l’ago e far uscire tutto il liquido;
  4. Non togliere la pelle morta che copre la vescica, aiuta a proteggere la pelle viva dalle infezioni;
  5. Disinfetta la zona della vescica e copri con una garza, una benda o un cerotto (meglio utilizzare medicazioni poco aderenti per evitare di strappare la pelle in cicatrizzazione);
  6. Togli le medicazioni quando sei a casa o hai la possibilità di tenere il tallone all’aria aperta.

In alternativa, se non vuoi bucare la vescica, puoi coprire la zona con una medicazione soffice facendo attenzione a non incollare la bolla e cambiarla ogni giorno.

Sicuramente i rimedi naturali sono gratuiti, ma fai molta attenzione perché, soprattutto nel caso della bolla sul tallone, potresti rischiare di infettarla.

Quindi ti chiedo: non è meglio prevenire la formazione delle vesciche al tallone usando dei semplicissimi salvacalze (anche detti salvatallone)?!

Orazio Del Vecchio

Ciao, sono Orazio. Insieme a mio padre, Gerardo, e ai miei fratelli, Luca, Emanuele e Francesco, gestiamo La Bottega del Calzolaio, l'azienda di famiglia che è nata nel 1916. Sono sposato e papà di due meravigliosi bambini, che spero seguiranno le mie orme, come ho fatto io con mio padre. La Bottega del Calzolaio conta oggi 5 punti vendita sparsi sul territorio e un negozio online fornitissimo di prodotti per la cura della scarpa, la cura del piede e cinture da uomo artigianali, di nostra produzione. Tra un lavaggio a secco e una rigenerazione di colore, cerco sempre di ritagliarmi il tempo per scrivere del mio lavoro e darti consigli su come prenderti cura delle tue scarpe e come trattare i tuoi piedi. Se hai bisogno di me, lasciami un messaggio o commenta gli articoli, sarò felice di risponderti! 😉

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